Il Texas Holdem è una variante del gioco del poker classico. Abbiamo spiegato più volte come si gioca a poker classico, detto da noi anche poker all’italiana, ma illustreremo nuovamente qualche concetto su come si gioca a poker italiano prima di entrare nel dettaglio di questo articolo e spiegarvi come si gioca a poker texano.
Innanzitutto nel poker classico si gioca con cinque carte coperte per ciascun giocatore ed in genere il tavolo è composto da quattro o cinque giocatori. Qualcuno preferisce giocare in sei giocatori aggiungendo i cinque ed a volte è possibile giocare anche in tre. In questo caso qualcuno gioca con il morto, nel senso che vengono distribuite le carte anche ad un giocatore immaginario che occupa un posto, ma che naturalmente non giocherà realmente, quindi non cambierà le carte, non rilancerà e non vincerà mai.
Il gioco comincia con la puntata iniziale che in genere viene fatta dal banco e che quindi corrisponde alla posta iniziale. Per cominciare il gioco è necessario che un giocatore apra il gioco o che prima di distribuire le carte il giocatore alla sinistra del cartiere scelga di rilanciare con un buio. E’ possibile fare dei rilanci durante questa fase. Successivamente i giocatori che hanno partecipato al gioco possono scegliere di cambiare fino a 4 carte e si arriva quindi alla fase finale del gioco con ulteriori possibili rilanci. Se due o più giocatori hanno partecipato si abbasseranno le carte e vincerà il giocatore con il punteggio più alto. Ci sono diverse varianti di questo gioco, come la Telesina e ci sono varianti di gioco che costituiscono il gioco tradizionali in altri paesi, come il Texas Holdem in America.
Nello spiegare come si gioca a poker abbiamo parlato del numero di giocatori. Nel Texas si gioca dai due giocatori ai 10 giocatori (qualcuno supera questo limite) per tavolo. Nei tornei i giocatori che partecipano possono essere anche diverse migliaia.
Prima di parlare nel dettaglio delle regole di come si gioca a poker texas hold em vi diciamo che anche di questo gioco ci sono diverse varianti, dove cambia qualche regola. Ad esempio si distingue il NoLimit Holdem, il più giocato, dal Limit e dal PotLimit. Nel primo caso non vi è limite alla puntata o al rilancio se non nel valore delle proprie chip, nel secondo caso ci sarà un limite alla puntata per ciascuna fase di gioco o livello, nel terzo caso la puntata sarà limitata al valore delle chips già presenti sul piatto.
Ritornando su come si gioca poker abbiamo detto dei bui. Il gioco comincia quindi dal giocatore a sinistra del BB (Big Blind) che sceglie se foldare, collare o rilanciare e così via fino ad arrivare al giocatore con il bottone (il dealer) che vedremo in un altro articolo essere il giocatore con i maggiori vantaggi grazie alla sua posizione in una determinata partita. Sarà poi il turno dello SB (Small Blind) e del BB che potranno scegliere se difendere i propri bui o rilanciare.
Successivamente cominciano le altre fasi del gioco con il Flop (3 carte scoperte sul tavolo) il Turn (3+1) ed il River (4+1). In un’altra occasione parleremo più nel dettaglio di ogni fase.