Il Texas Holdem o Texas Hold’em è il gioco di carte più in voga del momento. In realtà sono ormai un paio d’anni che questo gioco ha preso piede in Italia grazie alla liberalizzazione dei casino e delle poker rooms online.
Fino a qualche anno fa era possibile giocare solo sui siti americani, quindi questo gioco non era conosciutissimo tra i ragazzi italiani che continuavano a giocare il cosiddetto poker all’italiana.

Tuttavia, grazie alla grandissima pubblicità ed alle mode del momento, anche tanti ragazzi che non avevano mai giocato al poker italiano si sono affacciati in questo stupendo gioco, che seppur con regole molto simili, differisce in diverse cose dalla versione italiana.
Le combinazioni del poker all’italiana sono quasi le stesse del texas, ma non identiche. Differiscono principalmente dal fatto che nelle combinazioni poker texas hold em il full batte il colore, mentre nel poker italiano succede il contrario. Questo accade non per un fatto di tradizioni, ma per un semplice calcolo delle probabilità. Già perché nel poker texano, giocando con 13 carte dello stesso seme, c’è più probabilità di chiudere un colore anziché un full. Invece, le combinazioni poker italiane prevedono che il colore batta il full perché giocando con meno carte dello stesso seme (si parte dalle 8 carte per seme giocando in 4-5 arrivando alle 9, si aggiungono i 6, giocando in 6).
Inoltre, mentre nel poker all’italiana è famosa la frase come-quando-fuori-piove, per ricordare il seme più forte, ossia il seme vincente in caso di punteggio uguale (un colore per 2 o più giocatori o addirittura una scala reale), nel poker texano questo non serve, perché nel texas holdem non succederà mai che due giocatori possano avere due colori diversi e vi spieghiamo subito il motivo.

Tuttavia, soprattutto a Texas Holdem, il colore non è l’unico punteggio in cui il seme di una carta potrebbe essere importante, vedremo infatti la situazione in cui si può vincere il piatto anche solo con una carta singola. Anche in questo caso il seme non conta.
Dopo esserci dilungati anche troppo in questa spiegazione, facciamo vedere le varie combinazioni, soprattutto per chi non conosce benissimo le regole del poker. A proposito, il gioco si chiama poker anche se la combinazione poker non è la più alta. Questa è una domanda che in molti si fanno e magari in un altro articolo sveleremo l’arcano.
- Carta alta: potrebbe capitare che due o più giocatori arrivino alla fine senza un punto vero e proprio. In questo caso vincerà il giocatore con la carta più alta. In caso di pareggio il piatto si dividerà senza guardare il seme.
- Coppia: due carte dello stesso valore.
- Tris: tre carte dello stesso valore
- Scala: cinque carte in sequenza non dello stesso seme (altrimenti sarebbe scala reale), ad esempio 3-4-5-6-7. In presenza di due scale vince quella con la carta più alta.
- Colore: cinque carte dello stesso seme
- Full: un tris più una coppia
- Poker: quattro carte dello stesso valore
- Scala reale: il punteggio più alto, cinque carte in sequenza dello stesso seme