Secondo Steve Donaughue, consulente per il gioco d'azzardo, dopo il termine di utilizzo di carte di credito nel gioco d'azzardo, indetto dalla Commissione per il Gioco, c'è l'80% di possibilità che il gioco possa diventare o essere commercializzato come il tabacco, ovvero senza l'apporto di pubblicità o di campagne marketing.
Questo perchè le nuove restrizioni in Inghilterra fanno parte di un piano nazionale per risolvere il problema della dipendenza: più il gioco d'azzardo viene limitato, più si riduce il problema - dice - ma non è così, perchè i giocatori possono sempre rivolgersi al mercato nero dove non ci sono protezioni di ogni sorta. Quindi l'unica soluzione per adesso sarebbe quella di rendere il mercato del gioco come il mercato del tabacco e creare la possibilità di nazionalizzare il gioco d'azzardo attraverso un'organizzazione nazionale gestita dallo Stato.